Davide Pozzi "Tagliaerbe"

Intervista a Davide Pozzi "Tagliaerbe", Consulente SEO ed autore del TagliaBlog e di tagliaerbe.com

Davide Pozzi Tagliaerbe Consulente Seo

1) Davide, qual è a Tuo avviso l'ingrediente magico di una strategia SEO efficace?

"Non c'è alcun "ingrediente magico" nella SEO. La SEO è un mix di contenuti e link, che devono appoggiarsi sopra un'ottima struttura. Ovviamente di grande importanza è anche la user experience, il fatto di avere un sito veloce e gradevole, e un gran lavoro sul brand."

2) Qual è secondo Te l'errore principale da evitare quando si fa SEO?

"Gli errori sono tanti, te ne cito qualcuno:
a) pensare che tutti i settori siano uguali, e che quindi in ogni settore valgano le stesse identiche "regole" e strategie
b) copiare in modo troppo preciso i competitor, oppure sottovalutarli, o sopravvalutarli
c) pensare che siano sufficienti solo buoni contenuti, o solo buoni link, per posizionarsi
d) fare troppe azioni assieme, col risultato di non riuscire poi a capire cosa ha funzionato e cosa no"

3) Quale sarà il futuro del SEO?

"A mio modesto parere, il SEO deve essere un professionista che porta traffico qualificato e conversioni, e non un "posizionatore" di inutili parole chiave. Purtroppo di SEO di quest'ultima specie ne esistono ancora troppi..."

4) Come descriveresti il mercato SEO nostrano?

"Forse un po' acerbo e un po' meno competitivo rispetto ai mercati più "maturi", ma comunque in crescita: Google, e più in generale i motori di ricerca, sono ancora oggi la destinazione preferita di chi sta cercando un prodotto, un servizio o una soluzione ad un problema... e quindi le opportunità sono infinite, anche in Italia."

5) Qual è a Tuo avviso il corretto percorso di formazione di un consulente Seo?

"Leggere un po' di guide base, o magari qualche libro ben fatto per organizzare meglio le idee. Ci sono anche alcuni ottimi video-corsi che possono dare un'infarinatura di base ed una buona visione d'insieme. Tenersi costantemente aggiornato leggendo qualche blog/forum/gruppo: personalmente mi bastano 2-3 fonti anglofone. Ma soprattutto, iniziare SUBITO a sporcarsi le mani. Comprare un dominio, aprire un sito/blog, e provare a posizionarlo. E cosa più importante: monetizzare! Non mi stancherò mai di ripeterlo: l'attività di SEO non è posizionare inutili contenuti su Google, ma portare traffico qualificato ed aumentare il fatturato, proprio o del cliente. La chiave è quindi capire come riuscire a posizionare su Google dei contenuti che possano generare conversioni, e non delle parole chiave che appagano solo l'ego del SEO (o del cliente)."

6) Quali sono le principali difficoltà che riscontri nella Tua attività?

"Trovare clienti onesti, e partner affidabili. E' sempre più difficile, e infatti lavoro con sempre meno persone, e quasi esclusivamente su progetti miei."

7) Quale consiglio daresti ad un SEO junior?

"Come dicevo sopra, dopo aver letto qualche guida/libro/corso che possa dare un buon inquadramento di base, iniziare da SUBITO a lavorare su un proprio progetto. Studiare i competitor e le parole chiave di quel settore, capire cosa cerca l'utente e cercare di soddisfarlo con un contenuto ad hoc, e monetizzare: capire come creare contenuti che possano aiutare a risolvere problemi e quindi generare conversioni (=soldi), eticamente, è probabilmente la sfida più bella ed avvincente di questo lavoro."