Danilo Vaccalluzzo

Intervista a Danilo Vaccalluzzo, Consulente SEO e fondatore di ExcogitoWeb

Danilo Vaccalluzzo Consulente Seo

1) Danilo, qual è a Tuo avviso l'ingrediente magico di una strategia SEO efficace?

"Non credo ci sia un ingrediente magico per la SEO. Ci sono degli step fondamentali da seguire dall'inizio alla fine di ogni singolo progetto di Web Marketing. Nella fase iniziale è importantissimo effettuare un'analisi approfondita dei competitor per capire con chi ci andremo a confrontare e quali sono le nicchie sulle quali lavorare. Tralasciare questo step o, peggio ancora, farlo male, potrebbe compromettere il successo dell'intero progetto.
L'analisi delle Keyword è un altro passaggio importantissimo da non sottovalutare, e da svolgere con cura ed attenzione. Può darsi ci siano delle nicchie ancora inesplorate e che potrebbero portare degli ottimi risultati. Non sottovalutate mai la parte tecnica della SEO. Ottimizzazione on page, velocità sito web, ottimizzazione server, dati strutturati etc. etc. Progettare e costruire un progetto SEO è come progettare e costruire un'automobile: per far funzionare perfettamente tutti gli ingranaggi che la compongono non bisogna sottovalutare nulla."

2) Qual è secondo Te l'errore principale da evitare quando si fa SEO?

"L'errore principale da evitare è concentrarsi soltanto sulla SEO. Si sente spesso dire che la "SEO è morta". Questo è vero proprio se si considera la SEO come un'attività a sè stante. Un progetto adesso va guardato da tutti i punti di vista e va affrontato in ottica di Web Marketing e non di singole azioni. La SEO è importantissima, l'ADV è fondamentale, I social lo sono altrettanto. L’attività SEO è quindi uno degli strumenti con i quali si fa Web Marketing, e va coadiuvata e usata in sinergia con gli altri per riuscire ad ottenere il meglio. Non focalizzatevi sulla singola posizione delle chiavi ma guardate alla SEO come uno strumento che "butta dentro" utenti in target."

3) Quale sarà il futuro della SEO?

"La SEO è in continua evoluzione. Ce ne accorgiamo facilmente guardando a tutti gli aggiornamenti e alle modifiche introdotte da Google negli ultimi anni. Fino a qualche anno fa non si parlava di pagine AMP, non si parlava di ottimizzazione mobile, non si parlava di semantica applicata alla SEO. Adesso notiamo che Google modifica l'algoritmo di frequente, e di conseguenza i SEO sono costretti a correre ai ripari modificando i siti web per renderli SEO Friendly Google vuole che i siti web siano esattamente come lui li vuole, che parlino la sua stessa lingua e che forniscano delle informazioni chiare, precise e che siano d'aiuto all'utente che sta cercando quelle informazioni. Bisogna ricordarsi che Google è un’azienda che offre un servizio, ossia fornire delle risposte all’utente che cerca; quindi tutto ciò che può essere d’aiuto per semplificare e rendere più veloce la ricerca è visto da con favore. Il futuro della SEO è incerto ma la SEO ci sarà finchè gli utenti continueranno a cercare qualcosa su Google, e credo che lo faranno ancora per un bel po'..."

4) Come descriveresti il mercato SEO nostrano?

"Il mercato italiano è ancora abbastanza inesplorato su alcuni settori mentre per altri è abbastanza saturo (abbigliamento, arredamento, adult). Google ultimamente si sta muovendo tantissimo verso una maggiore geolocalizzazione della SERP e questo porta sicuramente ad un vantaggio per i SEO che lavorano su attività locali. Ottimizzare e posizionare un sito web su una attività geolocal è abbastanza semplice se si conoscono le tecniche base SEO e se si ha a disposizione un quadro generale su come funziona un motore di ricerca.
Il problema del mercato italiano sono i SEO stessi (almeno quelli che si definiscono tali) ed alcuni clienti "scottati" da finti SEO che li hanno soltanto alleggeriti di soldi e tempo. La nostra attività non è tutelata da alcun albo o consorzio, e chiunque può farsi chiamare “SEO”. Questo purtroppo nuoce alla nostra reputazione e non fa altro che alimentare la sfiducia del cliente. Un consulente Seo non è colui che usa Yoast e scrive articoli facendo in modo che i semafori siano tutti verdi. Un valido consulente SEO è colui il quale sia in grado di progettare una strategia efficace valutando quali siano i punti di forza e le fragilità di un progetto, e intervenendo di conseguenza."

5) Qual è a Tuo avviso il corretto percorso di formazione di un consulente Seo?

"Io personalmente provengo da un percorso molto tecnico. Ho una laurea in informatica e devo dire che questo mi ha aiutato tantissimo nell'affrontare una serie di problematiche legate al mondo SEO. La SEO sta diventando sempre più tecnica e Google ha introdotto in pochissimi anni nuovi attributi ai TAG, lo schema.org con i dati strutturati, il knowledge graph e le continue modifiche all'algoritmo di penalizzazione da link building. Per questo credo che arrivare alla SEO da un percorso tecnico sia la soluzione migliore. Esistono tantissimi libri validi e corsi in Italia che partono da livello principiante fino ad esperto. Credo che il modo migliore per approcciarsi alla SEO sia sporcarsi le mani con dei veri progetti, testare e provare in continuazione tutto ciò che si legge o si apprende sul web."

6) Quali sono le principali difficoltà che riscontri nella Tua attività?

"Credo che la parte più difficile del nostro lavoro sia far comprendere al cliente l'importanza e la valenza delle attività di Web Marketing. Far comprendere al cliente che la SEO è un'attività lunga che va pianificata e costruita con calma e non di fretta. Far comprendere al cliente che i risultati non arriveranno subito e che, in fase iniziale, non vedranno miglioramenti di ranking e incrementi di traffico organico dall’oggi al domani. Proprio per questo motivo cerco sempre più di realizzare dei progetti personali e portare avanti quelli. Tra qualche mese lanceremo un keyword ranking tool che presenteremo in anteprima in occasione dell'evento "da zero a SEO". Il progetto si chiama MyXTracker e ne sentirete parlare molto a breve. Ma per il momento non anticipo nulla..."

7) Quale consiglio daresti ad un SEO junior?

"Ad un consulente SEO junior direi sicuramente di entrare nel mondo della SEO con tutto se stesso, di amare questa disciplina e di tenersi costantemente aggiornato su tutto quello che succede in Italia e all'estero. Gli direi di studiare tanto e di sperimentare tutto ciò che ha. Di non sentirsi mai arrivato ma di continuare a cercare nuovi stimoli e nuove sfide."