Simone Righini

Intervista a Simone Righini, consulente SEO di Parma

Simone Righini Consulente Seo

1) Simone, qual è a Tuo avviso l'ingrediente magico di una strategia SEO efficace?

"L'ingrediente magico per eccellenza è sempre la squadra di lavoro, ed in generale la possibilità per una squadra di poter ascoltare e mettere in pratica le idee di tutti. Spesso la differenza la fanno quelle soluzioni geniali che arrivano alla persona da cui meno ci si aspetta una soluzione. A volte è un'idea del capo, a volte un'idea del junior appena arrivato. Le squadre che sanno ascoltare e soprattutto trovare metodi intelligenti e veloci per mettere in pratica queste idee, sul lungo periodo vincono."

2) Qual è secondo Te l'errore principale da evitare quando si fa SEO?

"La lentezza nell'andare online. Tutte quelle riunioni fatte per decidere chi dovrà prendere decisioni, riunioni per capire in che direzione andare ecc... hanno tutte in comune la caratteristica del rimandare il giorno in cui una modifica andrà online. Nella SEO è importante andare online il prima possibile anche con piccole modifiche, per dare il tempo al motore di ricerca di vedere queste modifiche e trarre conclusioni. Più tardi è, peggio è."

3) Quale sarà il futuro della SEO?

"In futuro può capitare che arrivino motori di ricerca nuovi da ottimizzare, Amazon, App stores, motore di ricerca interno di Magento oppure che ci si debba inventare modi nuovi per ottimizzare motori di ricerca vecchi (es. Google). In entrambi questi due settori ci sarà sempre molto da fare."

4) Come descriveresti il mercato SEO nostrano?

"Su settori concorrenziali comincia a essere interessante, sulle code lunghe è ancora abbastanza facile trovare nicchie e posizionarsi velocemente. Dal punto di vista delle aziende grandi che comprano grandi progetti invece la modalità di acquisto è sempre passaparola perchè sono in pochi a saper valutare un preventivo SEO."

5) Qual è a Tuo avviso il corretto percorso di formazione di un consulente Seo?

"Se si passa per l'esperienza diretta va sempre bene. Ci sono tante aziende che fanno formazione più o meno di qualità, io stesso partecipo spesso a eventi di formazione (preferisco quelli online tipo SeoTraining perchè mi consentono di stare a casa e lavorare mentre seguo anche gli interventi dei vari formatori). Mentre inizialmente preferivo gli interventi pratici o tipo case history, oggi preferisco quelli teorici perchè alla fine capisco già da solo quali sono gli step pratici. Però insomma, anche lì serve avere almeno qualche ora tutti i mesi da dedicare alla formazione."

6) Quali sono le principali difficoltà che riscontri nella Tua attività?

"Budget di tempi e risorse. Su progetti particolarmente ambiziosi tipo gli hosting economici di Tophost o l'sms marketing di Skebby le difficoltà sono sempre relative alla comprensione di quale possa essere il budget minimo per ottenere la rendita massima, e questo vale per tutte le campagne di marketing non solo le campagne SEO."

7) Quale consiglio daresti ad un SEO junior?

"Tanta pratica, tante domande e possibilmente trovare un senior di riferimento o una squadra di lavoro di riferimento ai quali porre domande per evitare di perdere tempo inseguendo obiettivi impossibili. La formazione è importante, saper fare cose tecniche è importante ma in una squadra anche avere un'emotività sotto controllo è fondamentale per avere quella "endurance" quella perseveranza che in ultimo decreta quando un progetto resta in piedi o quando un progetto crolla dopo pochi mesi. Purtroppo sulla perseveranza il junior non è l'unico protagonista, ci sono prima di tutto gli imprenditori che devono capire quando fidarsi delle idee di un progetto SEO per poter dare il tempo materiale alle squadre di lavoro di vedere almeno qualche risultato."