Ivan Cutolo
Intervista a Ivan Cutolo, consulente Seo e fondatore di Seochef

1) Ivan, qual è a Tuo avviso l'ingrediente magico di una strategia SEO efficace?
"Gli ingredienti magici sono pazienza e precisione, il lavoro SEO è un lavoro scrupoloso fatto di tanti fattori da ottimizzare e da tener sotto controllo. Spesso ci si limita ad ottimizzare Title, description ed H1, ma la SEO è un’ottimizzazione a 360° di un sito. Se ci sono oltre 200 fattori di ranking non possiamo fermarci al semaforo verde di Yoast per Wordpress, spesso si pensa che basti un semaforo verde per avere ottimi posizionamenti."
2) Qual è secondo Te l'errore principale da evitare quando si fa SEO?
"La fretta del cliente e del consulente Seo. Come detto la SEO è precisione, bisogna fare una corretta analisi dell’architettura come spiego nel dettaglio nel mio video, una keywords research, ottimizzazione del codice, della velocità del sito e tanto altro. L’errore da evitare è essere frettolosi, la fretta non va molto d’accordo con il lavoro SEO. Delle volte i clienti si meravigliano quando gli dico che per fare una prima analisi ci vuole tempo e si ha un costo da sostenere, ma vi assicuro che una keywords research fatta bene ha bisogno di tante ore di analisi."
3) Quale sarà il futuro del SEO?
"Sto notando che si va sempre più verso la sola consulenza senza sporcarsi le mani… Sinceramente spero che non sia questo il futuro del SEO, in quanto se non ci si sporca le mani sul campo difficilmente si riuscirà a stare al passo con la velocità con cui cambiano le regole. Oggi la fa da padrone Google ma chissà cosa ci riserva il futuro…"
4) Come descriveresti il mercato SEO nostrano?
"Il mercato italiano, come tante altre cose resta sempre indietro, qui si parla ancora di singola parola chiave da posizionare, e non di un reale progetto che porti miglioramento di visibilità, fare SEO vuol dire far migliorare il sito per tutte le SERP e non per la singola keywords, questa mentalità e radicata sia nel consulente SEO che nel cliente e spesso si tramuta nel posizionare vanity Key che in realtà non portano risultati."
5) Qual è a Tuo avviso il corretto percorso di formazione di un consulente Seo?
"Lasciamo stare le discussioni su chi dice che un SEO deve avere basi informatiche e chi al contrario che non è vero, ci sarebbe un dibattito senza fine. Penso che se ci sono 200 fattori SEO probabilmente un ottimo SEO deve saperli applicare tutti, quindi la conoscenza del codice HTML, PHP o altro sicuramente aiuta, come allo stesso tempo, anche i contenuti oggi sono un fattore di ranking, quindi saper scrivere un testo comprensibile è un’altra skills utile. Naturalmente è raro trovare tutte le caratteristiche in un solo professionista, quindi il primo step da decidere e che tipo di SEO vuoi essere… Se più copy o più tecnico, ed in entrambi i casi dovrai avere un team, dei collaboratori che possano sopperire alle tue lacune.
Il percorso che consiglio è di iniziare con la lettura delle linee guida di Google, poi successivamente leggere un po’ di libri che aiutano ad avere una prima infarinatura:
1 libro SEO
1 libro di marketing
1 libro di usabilità
Possono andare bene?
Passo successivo creare un sito/blog per fare i test e veder come risponde Google alle vostre modifiche di ottimizzazione, il mio consiglio è di iniziare con SERP facili e non con quelle super competitive. Infine mentre si fanno i test partecipare a corsi di formazione e/o eventi del settore aiuta ad avere un background completo."
6) Quali sono le principali difficoltà che riscontri nella Tua attività?
"La difficoltà è far capire ai clienti che la SEO è un lavoro a lungo termine e che ci vuole un investimento spesso anche elevato, e tempo, in genere il cliente dopo 10 giorni inizia a chiedere: «allora, come procede?»"
7) Quale consiglio daresti ad un SEO junior?
"Il mio consiglio è quello di non sentirsi mai arrivato, mai esperto, perché appena si ha quella sensazione ci siamo fermati. Lo spirito giusto è avere sempre sete di conoscenza e voglia di a studiare e affrontare nuove sfide. Oggi che ho un'agenzia SEO e lavoriamo su tantissimi progetti, sento che ci sono cose da apprendere e vado a corsi di formazione, perché ci sarà sempre da prendere spunto da un altro professionista, da un altro libro. Un ultimo consiglio, imparate bene l’inglese, valutate anche una formazione all’estero, per avere un’idea chiara e completa del mestiere che andate ad intraprendere."