Ilaria Buselli
Intervista ad Ilaria Buselli, Consulente SEO e Web Marketing Specialist

1) Ilaria, qual è a Tuo avviso l'ingrediente magico di una strategia SEO efficace?
"Visione d'insieme e flessibilità. Per me fare SEO significa creare una strategia organica che si integri in maniera armonica con gli altri strumenti di marketing. Il SEO dovrebbe essere un pò come un direttore di orchestra che, a seconda del progetto web, spinga in una direzione piùttosto che un'altra, scelga strumenti e strategie finalizzate al raggiungimento degli obbiettivi di business dello specifico brand."
2) Qual è secondo Te l'errore principale da evitare quando si fa SEO?
"Avere una formula preconfezionata da adattare a tutti i progetti. Questo non significa non avere una strategia propria o un modus operandi ma al tempo stesso è necessario cercare di avere una certa predisposizione a trattare ogni progetto come fosse assolutamente unico, cercare di capirne natura specifica ed esigenze."
3) Quale sarà il futuro della SEO?
"A mio avviso il futuro della SEO sarà come il suo presente: ovvero in continua mutazione. Già oggi la SEO è in ascolto delle esigenze degli utenti e cerca di intercettarne le intenzioni di ricerca. Credo che la SEO si fonderà sempre di più in una strategia organica con gli altri strumenti di marketing e in particolare la User Experience e il mondo Mobile."
4) Come descriveresti il mercato SEO nostrano?
"Il mercato SEO in Italia è ancora un po' caotico. Abbiamo i Guru, super professionisti a livello internazionale. Pochi e bravissimi. E poi abbiamo tanti professionisti in gamba ma che non trovano un mercato ancora pronto al 100% per accoglierli, sia da parte delle aziende che delle agenzie. Esistono poche agenzie verticalizzate solo su servizi di Web Marketing e ancora troppe agenzie web che non hanno al loro interno figure professionali specializzate nella SEO."
5) Qual è a Tuo avviso il corretto percorso di formazione di un consulente Seo?
"Non credo esista un percorso standard o corretto. Ci sono tanti modi per arrivare alla SEO. Io e molti colleghi abbiamo alle spalle degli studi umanistici, poi abbiamo cambiato rotta e iniziato a seguire Master e corsi di specializzazione sulla SEO. Non credo affatto sia penalizzante ma al contrario ci ha permesso di avere una base di analisi semantica e comprensione dei fenomeni molto radicata. Per diventare SEO non è necessario un preciso percorso di studi universitario ma piuttosto consiglio vivamente di seguire i corsi dei cosiddetti Guru, i migliori professionisti SEO in Italia. Dai grandi si impara veramente tanto."
6) Quali sono le principali difficoltà che riscontri nella Tua attività?
"Le difficoltà che riscontro nella mia attività sono abbastanza banali ma ricorrenti. Il più delle volte mi scontro con clienti miopi che non riescono ad avere una visione d'insieme degli strumenti e delle strategie, ma piuttosto si aspettano miracoli schiacciando un bottone. Mi spiego meglio, nulla è mai sganciato dal contesto. Se ad esempio si vuole raggiungere potenziali clienti attraverso la newsletter non basta impostare lo strumento e scrivere mensilmente qualcosa a caso. E' necessario un preciso piano editoriale, una Content Strategy studiata sulle intenzioni di ricerca degli utenti offrendo contenuti di reale valore."
7) Quale consiglio daresti ad un SEO junior?
"Il consiglo che offro ad un SEO Junior è quello di imparare un metodo. Ancora prima degli strumenti è importante acquisire il giusto atteggiamento mentale di analisi. E poi di non smettere mai di studiare, seguire continui corsi di aggiornamento perchè in questo mestiere non ci si ferma mai."