FRANCESCA GALASSO

1) Francesca, qual è a Tuo avviso l'ingrediente magico di una strategia SEO efficace?

"A mio avviso non esiste solo un ingrediente “magico” di una strategia SEO efficace, ma ne esistono tre, ti spiego quali sono secondo il mio punto di vista. Il primo ingrediente è l’analisi delle ricerche online, cioè analizzare cosa cercano i tuoi potenziali clienti, ognuno di noi cerca informazioni su Google, c’è chi cerca frasi per esteso e chi cerca con parole chiave. Quindi per capire esattamente cosa cercano i tuoi potenziali clienti, la fonte primaria sono le cosiddette ricerche correlate, ovvero le parole chiave che Google mette a disposizione dell’utente e che vengono suggerite alla fine di ogni pagina dei risultati.
Il secondo ingrediente è lo studio della concorrenza, cioè studiare i tuoi competitor online, come si comportano, come fanno a trovarsi in quella determinata posizione, ecc.. Tempo fa, scrissi un articolo sul mio blog come poter studiare ed analizzare la concorrenza online. Il terzo ingrediente “magico” è il SEO Audit, cioè mettere a "norma" il tuo blog, analizzare dettagliatamente tutte le anomalie che possono compromettere il corretto posizionamento del tuo blog su Google."

2) Qual è secondo Te l'errore principale da evitare quando si fa SEO?

"Sono molteplici gli errori che bisogna evitare quando si fa SEO, nel senso che quando si crea un blog bisogna porre attenzione ad ogni singolo aspetto del suo sviluppo, senza lasciare nulla al caso. I principali errori da evitare sono:
- KEYWORD STUFFING (la parola chiave ripetuta troppe volte è controproducente e si rischiano penalizzazioni)
- OTTIMIZZARE IL SITO PER UN’UNICA KEYWORD (ogni pagina deve avere almeno una sua keyword)
- NON OTTIMIZZARE LE URL (una url deve essere chiara, leggibile e parlante)
- METATAG TROPPO LUNGHI O MANCANTI (i metatag sono fondamentali, se troppo lunghi verranno tagliati e non saranno visibili sulla SERP)
- LINK INTERNI ROTTI (controllare sempre i link interni, se rotti correggerli subito)
- CONTENUTI DUPLICATI O COPIATI DA ALTRI SITI (verrai penalizzato, quindi correggerli subito)
- NON UTILIZZARE LA SEARCH CONSOLE (ti aiuta moltissimo per capire se il tuo blog ha errori)"

3) Quale sarà il futuro della SEO?

"Il futuro della SEO sarà sempre in crescita, ci saranno nuove tecnologie, i grandi colossi come Google, Facebook ecc.. cercheranno di espandere e sviluppare nuovi software, studieranno nuovi algoritmi, che costringerà tutti i SEO  al costante aggiornamento ed a cambiare le strategie e le tecniche utilizzate sinora. I costi per le campagne ADS diventeranno sempre più alti rendendoli inaccessibili al piccolo imprenditore. L’accesso nella SERP sarà sempre più competitivo e sarà difficile posizionarsi. Sarà necessario quindi continuare costantemente a studiare tutti gli aggiornamenti che Google e tutti gli altri colossi attueranno."

4) Come descriveresti il mercato SEO nostrano?

"Al momento, il nostro panorama SEO è sulla scia dei più evoluti ed efficaci SEO americani ed inglesi, proseguendo sulle orme e sulla strada da loro indicata. Google ha impartito (ed impartisce tutt’ora) le linee guida e gli standard per posizionarsi in SERP, le novità quindi arrivano prima a loro, rendendoci necessario un continuo aggiornamento tramite i loro blog. A livello italiano, secondo il mio parere, ci sono cinque SEO Specialist veramente all’avanguardia."

5) Qual è a Tuo avviso il corretto percorso di formazione di un consulente Seo?

"Il corretto percorso per diventare consulente Seo parte imparando le basi, come ad esempio l’ottimizzazione SEO on-page e off-page, e tenendosi aggiornati studiando, mettendo in pratica e creando siti, provare e riprovare strategie (a volte anche sbagliando), partecipare a convegni e scambiando idee ed opinioni con altri professionisti."

6) Quali sono le principali difficoltà che riscontri nella Tua attività?

"Il cliente pensa (in quasi tutte le occasioni che ho riscontrato nell’attività SEO), che basti aggiungere due semplici articoli (o frasi) per salire di posizione, è arduo quindi il compito di spiegargli che non è così semplice “salire in SERP” con così poco, è necessario quindi analizzare e cercare le keywords adatte per il suo specifico caso, ottimizzare inoltre il testo, i metatag, le immagini e gli eventuali competitor. Questi sono solamente alcuni esempi degli ostacoli che mi ritrovo abitualmente ad affrontare. Cerco così di far capire al cliente quali strategie adottare e quali tecniche sarebbero più efficaci nel suo specifico caso per migliorare il suo posizionamento."

7) Quale consiglio daresti ad un SEO junior?

"Il mio personale consiglio che darei ad un SEO junior è quello di mettere in pratica tutto ciò che ha studiato e di testare con la creazione di siti ciò che ha imparato, a volte è opportuno anche crearsi dei propri blog “personali” di tematiche specifiche nelle quali ci riteniamo esperti e sui quali possiamo testare ogni tecnica SEO. La miglior strada che mi sento quindi di consigliare vivamente per intraprendere questa attività ad un SEO junior, è il web."