Lista dei fattori di ranking Google

    Ecco la lista (non in ordine di importanza!) dei 200 fattori (signals) adoperati dall'algoritmo di ranking di Google per determinare il posizionamento delle pagine web all'interno delle sue SERP suddivisi, nell'ordine, per: fattori legati al dominio, alla pagina, al sito, all'utente, al brand, social e spam.
  • 1) Anzianità del dominio
  • 2) Presenza della keyword all'interno del nome di dominio
  • 3) Keyword posta come primo termine all'interno del nome di dominio
  • 4) Scadenza della registrazione del dominio
  • 5) Presenza della keyword all'interno del nome dei sottodomini
  • 6) Storia del dominio
  • 7) Exact Match Domain - corrispondenza esatta tra keyword e nome di dominio (solo per siti di qualità)
  • 8) Dati WhoIs pubblici o privati (da preferire la prima soluzione)
  • 9) Intestatario del dominio penalizzato
  • 10) Stato di appartenenza del TLD (per le ricerche fatte da quel paese)
  • 11) Presenza della keyword all'interno del tag Title
  • 12) Posizione della keyword all'interno del tag Title (prima si posiziona, meglio è)
  • 13) Presenza della keyword all'interno del tag Description
  • 14) Presenza della keyword all'interno del tag H1
  • 15) Frequenza della keyword nel documento (la keyword deve prevalere su altri termini)
  • 16) Lunghezza del contenuto
  • 17) Keyword Density
  • 18) Latent Semantic Indexing (LSI) delle keywords nel contenuto
  • 19) LSI delle keywords nei tag Title e Description
  • 20) Velocità di caricamento dell'HTML
  • 21) Presenza di contenuti duplicati all'interno del sito
  • 22) Utilizzo del rel=canonical per la gestione dei contenuti duplicati (da non adoperare come foglia di fico per le proprie pratiche scorrette...)
  • 23) Velocità di caricamento della pagina da Chrome
  • 24) Ottimizzazione delle immagini (nome del file, testo in alt, title, description e caption)
  • 25) Contenuti recentemente aggiornati (Google Caffeine)
  • 26) Ampiezza degli aggiornamenti dei contenuti
  • 27) Frequenza degli aggiornamenti della pagina
  • 28) Keyword Prominence (la keyword deve apparire nelle prime 100 parole della pagina)
  • 29) Presenza della keyword all'interno dei tag H2 e H3
  • 30) Ordine dei termini all'interno della keyphrase
  • 31) Presenza di link in uscita verso siti autorevoli
  • 32) Tema delle pagine destinatarie dei link in uscita (per determinare il tema della pagina)
  • 33) Correttezza grammaticale
  • 34) Contenuto originale
  • 35) Presenza di informazioni supplementari utili
  • 36) Numero di link in uscita (meglio evitare troppi dofollow)
  • 37) Presenza di contenuti multimediali (immagini, video, etc.)
  • 38) Numero di link interni in ingresso
  • 39) Qualità dei link interni in ingresso
  • 40) Presenza di broken links
  • 41) Grado di leggibilità della pagina
  • 42) Presenza di link di affiliazione
  • 43) Errori nell'HTML / validazione W3C
  • 44) Autorevolezza del dominio
  • 45) PageRank della pagina
  • 46) Lunghezza dell'URL
  • 47) Path dell'URL (evitare troppe subdirectory)
  • 48) Giudizio di revisori umani
  • 49) Grado di correlazione della categoria in cui è contenuta con la pagina
  • 50) Tags di WordPress
  • 51) Presenza della keyword all'interno dell'URL
  • 52) Stringhe all'interno dell'URL
  • 53) Indicazione di fonti e referenze
  • 54) Presenza di liste ordinate o numerate
  • 55) Indice di priorità della pagina in Sitemap
  • 56) Quantità di altre keywords per le quali la pagina si posiziona
  • 57) Presenza di un numero eccessivo di link in uscita
  • 58) Anzianità della pagina
  • 59) Layout User Friendly
  • 60) Parked Domain
Fattori Ranking Google
  • 61) Contenuti utili
  • 62) Presenza di informazioni di contatto
  • 63) TrustRank del sito
  • 64) Architettura del sito (struttura a silos consigliata)
  • 65) Frequenza di aggiornamento (ed inserimento di nuovi contenuti) del sito
  • 66) Numero di pagine presenti sul sito
  • 67) Presenza di una Sitemap
  • 68) Uptime del sito
  • 69) Ubicazione del server (per ricerche geospecifiche)
  • 70) Connessione HTTPS
  • 71) Presenza di una pagina contenente l'informativa sulla Privacy e i Termini di servizio
  • 72) Metatag duplicati
  • 73) Presenza di breadcrumbs
  • 74) Ottimizzazione per dispositivi mobili
  • 75) Presenza di video su YouTube
  • 76) Usabilità del sito
  • 77) Recensioni degli utenti / Reputazione del sito
  • 78) Utilizzo di Google Analytics e Google Webmaster Tools
  • 79) Anzianità dei link in ingresso
  • 80) Numero di link all'intero dominio
  • 81) Numero di link provenienti da indirizzi IP con differenti C-Class
  • 82) Numero di pagine contenenti link verso il sito
  • 83) Tag alt sui link in immagini
  • 84) Link da domini .edu o .gov
  • 85) PageRank delle pagine che linkano al sito
  • 86) PageRank dei siti che linkano al sito
  • 87) Link provenienti da competitors
  • 88) Condivisioni social delle pagine che linkano al sito
  • 89) Link provenienti dai cosiddetti 'bad neighborhoods' (siti spam)
  • 90) Link provenienti da 'guest posts'
  • 91) Link alla homepage
  • 92) Presenza di link nofollow
  • 93) Link sponsorizzati
  • 94) Diverse tipologie di link in ingresso
  • 95) Link contestuali
  • 96) Uso eccessivo dei redirect 301
  • 97) Anchor text dei link in ingresso
  • 98) Anchor text dei link interni
  • 99) Nazione del TLD dei domini che linkano alla pagina
  • 100) Attributo Title dei link
  • 101) Posizione del link all'interno della pagina che linka (Reasonable Surfer Model)
  • 102) Posizione del link in ingresso all'interno dei contenuti
  • 103) Rilevanza del dominio che linka
  • 104) Sentiment del testo attorno al link
  • 105) Keyword all'interno del tag Title della pagina che linka
  • 106) Link Velocity (Tempo per l'ottenimento o la perdita dei link in ingresso)
  • 107) Link provenienti da pagine 'hub' (Pagine di riferimento nel web sul tema)
  • 108) Link provenienti da siti autorità
  • 109) Link provenienti da Wikipedia come fonte
  • 110) Co-occorrenze
  • 111) Età dei link in ingresso
  • 112) Link in ingresso naturali
  • 113) Scambio link
  • 114) Link provenienti da contenuti generati dagli utenti (UGC)
  • 115) Link provenienti da redirect 301
  • 116) Uso di metadati semantici (Schema.org)
  • 117) Presenza del sito all'interno della directory di DMOZ
  • 118) TrustRank dei siti che linkano
  • 119) Numero dei link in uscita all'interno della pagina
  • 120) Link provenienti da forum
  • 121) Lunghezza dei contenuti che linkano alla pagina
  • 122) Qualità dei contenuti che linkano alla pagina
  • 123) Link sitewide (links presenti su ogni pagina del sito - spesso nel footer o nella sidebar)
  • 124) Click Through Rate organico per la keyword
  • 125) Click Through Rate organico generale della pagina o del sito
  • 126) Tasso di rimbalzo
  • 127) Traffico diretto
  • 128) Utenti di ritorno
  • 129) Pagina salvata su Chrome
  • 130) Sito bloccato
  • 131) Numero di commenti sulla pagina
  • 132) Dwell time (Tempo trascorso sul sito proveniendo da Google - pogosticking)
  • 133) Query Deserves Freshness (Per certe ricerche conta la recenza del contenuto)
  • 134) Query Deserves Diversity (Google disambigua le ricerche quando necessario introducendo risultati differenti)
  • 135) Cronologia del browser dell'utente
  • 136) Cronologia delle ricerche dell'utente
  • 137) Targettizzazione geografica
  • 138) Contenuto sensibile per la Safe Search
  • 139) Cerchie di Google+
  • 140) Segnalazioni per violazione del Copyright
  • 141) Diversità del dominio (Bigfoot Update)
  • 142) Ricerche transazionali
  • 143) Ricerche locali
  • 144) Google News Box
  • 145) Preferenza a grandi brand (Vince Update)
  • 146) Risultati di Shopping
  • 147) Risultati di Immagini
  • 148) Risultati Easter Egg
  • 149) Risultati per brand
  • 150) Numero di Tweets
  • 151) Autorità dell'account Twitter dell'utente
  • 152) Numero di Mi Piace su Facebook
  • 153) Condivisioni su Facebook
  • 154) Autorità dell'account Facebook dell'utente
  • 155) Pins su Pinterest
  • 156) Voti su siti di Social Sharing (come Reddit, Stumbleupon e Digg)
  • 157) Numero di +1 su Google+
  • 158) Autorità dell'account Google+ dell'utente
  • 159) Authorship
  • 160) Rilevanza dei Social Signal
  • 161) Social Signals per l'intero sito
  • 162) Brand Name nell'Anchor Text
  • 163) Ricerche brandizzate
  • 164) Pagine Facebook e Mi Piace per il brand
  • 165) Profilo Twitter e followers per il brand
  • 166) Pagina aziendale ufficiale su LinkedIn
  • 167) Dipendenti collegati su LinkedIn
  • 168) Engagement degli accounts sui Social Media
  • 169) Menzioni del brand sui siti Google News
  • 170) Co-citazioni
  • 171) Numero di sottoscrittori RSS
  • 172) Verifica della posizione su Google MyBusiness
  • 173) Penalizzazione Panda
  • 174) Links a siti spam
  • 175) Redirects
  • 176) Presenza di popups o pubblicità invasive
  • 177) Sovraottimizzazione del sito (keyword stuffing)
  • 178) Pubblicità eccessive nell'above the fold (Page Layout Algorithm)
  • 179) Links di affiliazione nascosti
  • 180) Siti di affiliazione
  • 181) Contenuti generati automaticamente
  • 182) Eccessivo PageRank Sculpting
  • 183) Indirizzo IP segnalato come spam
  • 184) Metatag Spamming
  • 185) Links innaturali
  • 186) Penalizzazione Penguin
  • 187) Alta percentuale di links di scarsa qualità
  • 188) Rilevanza dei domini che linkano
  • 189) Google Warning per links innaturali
  • 190) Links da indirizzi IP con medesima classe C
  • 191) Anchor texts tipicamente spam
  • 192) Penalizzazione manuale
  • 193) Vendita links
  • 194) Google Sandbox
  • 195) Google Dance
  • 196) Disavow Tool (per siti vittime di negative SEO)
  • 197) Richiesta di riconsiderazione
  • 198) Schema di link temporanei
  • 199) Eccessiva presenza di pubblicità in pagina
  • 200) Corrispondenza esatta delle anchor texts