L'evoluzione del Page Rank

Il "Reasonable surfer" costituisce l'evoluzione di uno tra i principali fattori di ranking Google

È notoriamente risaputo che le fortune di Google come motore di ricerca siano legate all’invenzione del Page Rank, lo strumento di definizione del ranking delle pagine web basato sul numero di link in entrata. Il dibattito su quanto questo fattore di ranking conti ancora nel determinare il posizionamento di una pagina web è ampio e i risultati controversi. Fu ad esempio la stessa Google ad ammettere (per bocca di Matt Cutts) di aver testato l'abbandono del PR, cosa invece adottata dall'omologo russo Yandex nel 2014 per queries commerciali nella regione di Mosca, salvo poi aver fatto entrambi marcia indietro (sempre Cutts sostenendo che i risultati così ottenuti erano "molto, molto peggiori"). Quel che in ogni caso appare certo è che esso rimane uno dei principali elementi alla base del ranking. Altrettanto certo è che il Page Rank ha subito un’evoluzione sin dalla sua formulazione ad opera degli allora studenti dell'Università di Stanford Larry Page e Sergey Brin nell’ormai lontano 1998.

A conferma di ciò, vi è un brevetto depositato nel 2004 da parte della stessa Google, che definisce il modello del cosiddetto reasonable surfer. Di cosa si tratta? Secondo il modello del reasonable surfer, non tutti i link che compaiono all'interno di una pagina web possiedono il medesimo valore. Differenti caratteristiche associate al link possono infatti influire sulla percezione che di esso avrà il navigatore web.

    Tra le caratteristiche associate al link possiamo rilevare:
  • la dimensione del font dell'anchor text associato al link
  • la posizione del link (ad esempio all'interno di una lista HTML, nel testo corrente, sopra o sotto la prima schermata vista al caricamento della pagina web, il lato del documento (destro, sinistro), nel footer, nella sidebar, ecc.)
  • il colore del font e/o altri attributi del link (ad es. corsivo, stesso colore dello sfondo, ecc.)
  • il numero di parole contenute nell'anchor text del link
  • quanto possa esser considerato commerciale l'anchor text associato al link
  • il tipo di link (ad es. link di testo, link con immagine)
  • il contesto delle parole prima e dopo il link
  • e molti altri.
Page Rank

Ulteriori caratteristiche che modificano il valore dei link possono risiedere. Lo studio dei brevetti Google (patents) costituisce una metodologia scientifica e avanzata nello studio del SEO, metodologia che abbiamo, unici in Italia, fatto nostra all'interno dei nostri corsi SEO. Non perdere l'occasione di apprendere davvero il Seo!