Andrea Pilotti

Intervista ad Andrea Pilotti, titolare di un'agenzia Web Marketing in Abruzzo

Andrea Pilotti Consulente Seo

1) Andrea, qual è a Tuo avviso l'ingrediente magico di una strategia SEO efficace?

"La strategia SEO impostata per un progetto specifico non gioca una partita a sé, non è un elemento slacciato dagli altri, ma costituisce soltanto un singolo ingranaggio di un meccanismo molto più complesso, che insieme agli altri elementi fondamentali (social media, PR online, link building, etc.) deve sortire i risultati prefissati insieme al cliente. Pertanto, sviluppare una visione d'insieme costituisce sempre un punto d'inizio fondamentale."

2) Qual è secondo Te l'errore principale da evitare quando si fa SEO?

"Qualsiasi strategia SEO oriented offre risultati tangibili soltanto nel medio/lungo periodo, inoltre, la competitività del settore condizionerà ulteriormente le chances di emergere o meno. L'importante resta non forzare mai la mano con attività che possono garantire profitti immediati, ma che nel prosieguo potrebbero sortire problemi di una certa rilevanza. Ogni strategia SEO ha bisogno dei suoi tempi, di una pianificazione accurata che venga supportata anche dal cliente, il quale dovrà raggiungere la consapevolezza che si sta agendo soltanto nei suoi interessi. Al contrario, un cliente insoddisfatto dei risultati ottenuti, che dopo poche settimane alza il pressing e pretende sviluppi utopistici, finisce per produrre soltanto un logoramento della situazione ed un ulteriore allungamento dei tempi."

3) Quale sarà il futuro della SEO?

"Credo di aver individuato almeno tre elementi che potrebbero rivelarsi fondamentali nel prossimo futuro. Il primo è l'intelligenza artificiale: Google è tuttora impegnato nella realizzazione di speciali algoritmi di "Machine Learning", pertanto a breve si mostrerà infallibile nell'afferrare in maniera precisa tutti i contenuti presenti su un portale e diverrà sempre più complicato ingannarlo. Il secondo nodo fondamentale è costituito dalle ricerche vocali, le cui potenzialità aumentano di giorno in giorno e che fra non molto, diverranno estremamente diverse da quelle che possiamo attuare sui dispositivi elettronici in uso. Questo aspetto farà in modo che diverrà inevitabile passare a lavorare dalle semplici keywords ai concetti. Infine, l'ultimo fondamentale elemento che potrebbe modificare l'impostazione delle strategie SEO attualmente in uso è la ricerca locale. Quest'ultima è destinata a crescere esponenzialmente, considerato anche il netto sorpasso effettuato dalla navigazione mobile ai danni di quella da desktop. Ciò vuol dire che coloro che possiedono un'attività locale non potranno sottrarsi ad un riscontro informatico adeguato."

4) Come descriveresti il mercato SEO nostrano?

"È innegabile il fatto che stia crescendo moltissimo, un tempo per migliorare il piazzamento di una pagina era sufficiente lavorare bene con le Meta Keywords e la link building. Oggi non è più così, il livello è aumentato e molti giovanissimi stanno facendo cose egregie, perché spesso supportati da un eccellente background sia tecnico che umanistico. Il rovescio della medaglia, invece, è che molti di coloro che fino a poco tempo fa si occupavano di altri argomenti (copywriting e sviluppo dei siti) si stanno man mano riciclando come specialisti SEO senza averne le caratteristiche giuste e creando un pò di confusione in un settore che diventa sempre più congestionato. Se, invece, parliamo di aziende clienti, il discorso è totalmente opposto, poiché molti non percepiscono ancora il valore e le opportunità concesse da un'aumentata visibilità in rete. Troppi imprenditori pretendono ancora di risparmiare in un ambito nel quale la professionalità e l'esperienza costituiscono elementi fondamentali per emergere."

5) Qual è a Tuo avviso il corretto percorso di formazione di un consulente Seo?

"Le conoscenze tecniche sono fondamentali: un bravo consulente dovrà conoscere perfettamente le dinamiche che regolano il web, il funzionamento dei motori di ricerca e i protocolli di comunicazione. Dovrà destreggiarsi alla perfezione con i linguaggi HTML, CSS ed avere una buona conoscenza dei principali linguaggi di programmazione. Può far comodo anche avere una buona conoscenza del marketing tradizionale e possedere una buona capacità di scrittura. Del resto, un bravo consulente dovrebbe saper coordinare e gestire tutti gli aspetti e le individualità fondamentali allo sviluppo di un progetto (grafici, proprietà, copywriter e sviluppatori), con l'obiettivo di ottenere il massimo in quanto a visibilità e profitti."

6) Quali sono le principali difficoltà che riscontri nella Tua attività?

"Una delle difficoltà maggiori è quella di far capire ai clienti il valore del Marketing Online. Spesso mi capita di confrontarmi con dirigenti impegnati nel settore turistico o in quello degli e-commerce, che pensano di essere preparati sull'argomento e sono convinti che il web marketing consista soltanto nell'essere presenti sui principali marketplaces e comparatori di prezzi, senza immaginare la quantità ed il valore delle attività che si possono svolgere sui social media e sul web in generale. Come anticipato, l'altro grande ostacolo è costituito dagli investimenti ancora limitati degli imprenditori, che spesso sottovalutano l'importanza delle attività online, considerandole un plus di scarso valore."

7) Quale consiglio daresti ad un SEO junior?

"Sarà necessario innanzitutto optare per una formazione solida. Il mercato relativo a questo tipo di formazione è molto diversificato: esistono tanti ottimi docenti ma anche moltissimi insegnanti privi delle giuste conoscenze, pertanto il consiglio è quello di affidarsi a professionisti del settore che non facciano soltanto gli insegnanti, ma che siano anche impegnati direttamente sul campo e sappiano trasmettere ai giovani tutta la loro passione. Lavorare e applicare concretamente ciò che si conosce, permette ai formatori di restare aggiornati e di approfondire eventuali nuovi argomenti che un formatore di professione non riuscirebbe a fare allo stesso modo. Questo, infatti, è un settore particolarmente soggetto alle novità e chi non mette in pratica queste novità rischia di restare indietro. Tutto il resto, invece, dipende dal soggetto in questione: non dovrà aver paura di sporcarsi le mani, di sperimentare le conoscenze acquisite, anche se da poco e, soprattutto, non dovrà temere di sbagliare, perché soltanto in questo modo sarà possibile imparare dai propri errori. Per un giovane consulente la soluzione migliore sarebbe lavorare in un'agenzia informatica strutturata e calarsi nelle varie mansioni, allo scopo di capire quale possa essere quella più vicina alle proprie inclinazioni, così da specializzarsi in quella. È fondamentale, infine, aggiornare continuamente le proprie competenze, partecipare a seminari ed eventi dedicati e seguire i consigli offerti dagli specialisti SEO con più esperienza, sperimentando continuamente le ultime novità in grado di dare nuovo impulso al settore."